Così Ennio Flaiano parla di questa splendida stagione, che dopo rigidi inverni ci porta a riscoprire l’aria aperta, il gioco con i nostri figli e, soprattutto, la brillantezza del sole.
Ma in questo clima gioioso si rischia di abbandonare l’attenzione per argomenti importanti quali la cura per la nostra pelle, che in questo periodo rischia di essere danneggiata dal nostro splendido astro.
Le creme solari vanno scelte con cura per evitare scottature o danni ben peggiori all’organo più esteso del corpo umano, il derma. Oltre a ciò bisogna ricordare, soprattutto per i più piccoli che fanno una gran quantità di bagni al mare, quanto facilmente esse vengano spazzate via dall’acqua salata. A tal proposito vi invitiamo a prestare notevole attenzione alle indicazioni delle creme solari: su di esse ci sono tutte le informazioni che vi servono per evitare danni alla pelle, in quanto ce ne sono di molte tipologie resistenti all’acqua.

Può capitare che, nonostante le giuste attenzioni, si manifestino comunque eritemi solari: quando capitano i dermatologi consigliano di idratare la pelle arrossata e poi di accendere un ventilatore per alleviare la sensazione di bruciore. Inoltre sarebbe bene fare subito una doccia fredda o strofinare sulla parte interessata, delicatamente, una borsa del ghiaccio. Infine è sempre raccomandato bere molta acqua per reidratarsi.
La tintarella migliore da ottenere è quella che si ottiene gradualmente. Come in tutte le cose, prendersi il tempo giusto permette di raggiungere i risultati migliori, anche con l’abbronzatura.
Iniziate sempre da un fattore di protezione molto alto per poi gradualmente scalate: in tal modo i melanociti incominceranno a produrre abbastanza melatonina da proteggere il vostro corpo nella maniera migliore possibile, garantendovi l’abbronzatura da voi desiderata.
E, come sempre, se aveste ulteriori dubbi o necessità rivolgetevi ad un medico!